No products in the cart.

Contacts

92 Bowery St., NY 10013

thepascal@mail.com

+1 800 123 456 789

Chiamata di emergenza – Gaza È Sotto Bombardamento

La Striscia di Gaza è sottoposta da settimane alla più grande aggressione dell’occupazione israeliana, con tutte le armi di distruzione e di omicidio che sono internazionalmente proibite e che espongono la vita dei cittadini al più grande disastro umanitario, bruciando e demolendo le case sulle teste dei loro abitanti.

Gaza è diventata un cumulo di macerie e una fossa comune, gli ospedali non sono più sicuri per le urgenze di decine di migliaia di feriti, che arrivano 24 ore su 24. Ciò fa presagire un disastro umanitario a causa della carenza di medicine, acqua ed elettricità. Sono in corso persino dei veri e propri attacchi diretti, come è successo con l’Ospedale evangelico Al-AHLI, che ha provocato stragi di massa e uccisioni di migliaia di persone, tra martiri e feriti. Ad altri ospedali, invece, è stato ordinato di evacuare le strutture.

La Striscia di Gaza è considerata la più grande prigione, dove l’assedio e le guerre non si fermano e le distruzioni quotidiane colpiscono tutte le necessità basilari della vita, rendendo la maggior parte della popolazione senza casa, bersaglio continuo di missili e proiettili da ogni direzione. Sulla Striscia di Gaza sono in atto le più efferate politiche di pulizia etnica e genocidio, con la complicità di tutto l’Occidente, mentre il resto del mondo assiste in diretta senza fare nulla.

Per questo, noi dell’Associazione Benefica di Solidarietà con il Popolo Palestinese in Italia, ABSPP ODV, rispondendo all’appello del dovere umanitario e continuando a fornire ogni forma di sostegno morale e materiale, ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito in qualche modo a continuare questa campagna d’emergenza, perché la tragedia è grande e i bisogni sono immensi.

Vi porgiamo un appello urgente di soccorso per condurre la campagna, provvedendo ai bisogni di base:

  • Pacco viveri: 30 euro
  • Pasti caldi: 10 euro
  • Pane: 5 euro
  • Carburante per ospedali: 20 euro
  • Medicinali e forniture mediche: 50 euro
  • Materassi e coperte: 50 euro
  • Centri d’accoglienza per famiglie: 250 euro
  • Pacco sanitario e latte artificiale: 40 euro

Purtroppo, si prevede che l’aggressione continuerà, il che significa il raddoppiamento delle vittime e dei bisogni.
Continuiamo, quindi, ad offrire loro sollievo e assistenza nella speranza di un domani migliore senza guerre.

Cari saluti
Dona ora

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *